Che valore ha per voi il cibo? Semplice nutrimento?
Contano di più le calorie, i carboidrati, gli zuccheri o il sapore?
Lo assaporate per davvero o lo mangiate e basta?
È forse l'unico mezzo efficace per riunire la vostra famiglia intorno ad un tavolo? Come se voleste replicare Natale, ogni giorno, o nel fine settimana.
Traete piacere nel realizzare una ricetta per la prima volta, o per l'ennesima?
Vi destreggiate bene ai fornelli o siete quelli che telefonano al ristorante cinese, davanti al frigorifero vuoto?
Non so voi, ma il cibo per me, da sempre, è sinonimo di condivisione.
È un ringraziamento, un regalo, una sorpresa.
È un modo di chiedere scusa, di strappare un sorriso, un escamotage per ritrovarsi.
Il cibo non è soltanto cibo, è un messaggio.
E' il mio modo di parlare, di esprimermi.
Il cibo è fatto da ingredienti e persone che si amalgamano assieme come in una maionese perfetta.
Bisogna rispettarlo, averne cura e -ancora una volta- condividerlo il più possibile, altrimenti perde di significato. Che sia una fetta di pizza, una semplice insalata, una vaschetta di gelato, non importa: da soli non avrà mai lo stesso sapore.
Fatemi sapere che gusto ha questo pane semi dolce quando lo taglierete a fette e lo porgerete a qualcun altro. Profuma di rosmarino, reso acidulo e pungente dal limone, sorprendentemente pieno di zucchine verde scuro. Si scioglie in bocca e vi stupirà ad ogni forchettata.
Ingredienti:
-2 uova fresche;
-55g di zucchero semolato + 1 cucchiaio per spolverare la superficie prima di infornare;
-115g di burro fuso (da panna 100% italiana);
-45g di olio e.v.o.;
-1 limone biologico senza buccia (consiglio anti-spreco);
-2 zucchine verde scuro;
-300g di farina manitoba;
-100g di farina di riso;
-1/2 cucchiaino di lievito in polvere;
-2 cucchiaini di bicarbonato;
-2 rametti di rosmarino fresco;
-5g di sale
Procedimento:
Con l'aiuto della planetaria sbattete uova e zucchero insieme.
Una volta sciolto lo zucchero unite il burro fuso, l'olio e.v.o., un cucchiaio di succo di limone e le zucchine grattugiate a grana grossa.
Mescolate per un paio di minuti, finché gli ingredienti non si saranno amalgamati tra loro completamente.
In un'altra ciotola mescolate le polveri: le farine, il lievito, il bicarbonato, il sale e un rametto di rosmarino tritato finemente.
Unite il tutto agli ingredienti in planetaria e mescolate a bassa velocità per sette minuti, aumentando leggermente la velocità verso la fine.
Versate l'impasto in una teglia rivestita da carta forno.
Decorate la superficie con il mezzo limone rimasto, tagliato a fettine molto sottili, spolverate con gli aghetti del secondo ramo di rosmarino e spolverizzate con un cucchiaio di zucchero semolato e cuocete in forno statico a 180°C per 45 minuti.
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