New York City nel mese di Settembre è radiosa.
A meno che la nuvola di Fantozzi non si sieda accanto a te in seconda classe e decida di seguirti fino a lì, regalandoti acquazzoni e vento ininterrottamente per cinque giorni.
Ebbene nonostante la pioggia New York non perde la sua magia, anzi. L'incessante rumore dell'acqua che riempie le pozzanghere e incontra il vetro di TAXI e limousine è la colonna sonora perfetta per scoprire la città.
L'odore della pioggia amplifica tutti gli altri.
Così che ho scoperto che New York profuma di Apple Pie: il terzo giorno abbiamo trovato riparo al Chelsey Market. Perché la mia dolce metà conosce la mia passione per i mercati e io il suo disperato bisogno di caffè. Entrare li dentro è stato come cadere nel buco che porta Alice nel Paese delle Meraviglie. Quante bancarelle, quanta vita che vi scorreva. E poi all'improvviso non si respirava più la pioggia, ma un profumo nuovo e inebriante: una piccola bakery stava disponendo sul carrello le Apple Pies ancora fumanti.
Non chiedetemi perché ma quel profumo mi ha gonfiato il cuore di felicità: è stato un raggio di sole in mezzo a tutta quella pioggia. Per questo oggi, se mi chiedete di cosa sa New York City, la mia risposta é «di Apple Pie!».
Così ieri pomeriggio la nostra cucina profumava di New York e quando lui è rientrato a casa ha sorriso, e quel sorriso mi ha fatto tornare le stesse vertigini dell'Empire State Building ❤
Ricetta per una tortiera da 16 cm di diametro:
- per la base e la copertura di frolla trovate la ricetta qui https://logicabiologica.wixsite.com/ricette/post/frolla-napoli
-80g di zucchero di canna integrale;
-1 cucchiaino da tè di cannella;
-1 cucchiaino da tè di maggiorana;
-20g di farina tipo 0 100% italiana;
-40g di burro italiano;
-il succo di un limone biologico;
-2 mele rosse;
- sale q.b.
Procedimento:
Preparate l'impasto della frolla preferibilmente la sera prima.
In alternativa dopo averlo preparato lasciate raffreddare in frigorifero per almeno 3 ore e tiratelo fuori dal frigo mentre preparate il ripieno.
Io non elimino la buccia delle mele perciò le lavo accuratamente sotto acqua corrente e con un pannetto. Se preferite sbucciatele. Tagliatele a spicchi sottili e poi a quadretti e immergetele bagnatele col succo di limone in una ciotola. Unite lo zucchero di canna, la cannella, la maggiorana, un pizzico di sale e mescolate con un cucchiaio per far si che le mele assorbano tutti gli aromi.
In una padella antiaderente versate il composto di mele e 30g di burro. Mescolate fino a far sciogliere il burro, poi spegnete la fiamma e lasciate raffreddare.
Imburrate e infarinate la tortiera. Stendete la pasta frolla con il mattarello fino ad uno spessore di circa 4 millimetri e foderate la tortiera. Versatevi all'interno il ripieno di mele, avendo cura di livellarlo uniformemente.
Ridate lo stesso spessore alla frolla rimasta e stendetela sopra la tortiera, aiutandovi con il mattarello, in modo da foderare lo stampo e ricoprire l'impasto.
Unite la parte superiore e la base di frolla facendo una piccola pressione con l'indice lungo tutto il bordo e, a piacere, decorate la superficie con i lembi di una forchetta.
Infornate in modalità forno statico a 200°C per 20 minuti, poi diminuite la temperatura 180°C per altri 20 minuti e infine cuocete per 20 minuti a 165°C.
Sfornate e lasciate raffreddare prima di servirla con una tazza di tè.
Sentite il profumo? State annusando New York City.
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