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  • Immagine del redattoreAlice

Voglia di focaccine alle 10 di sera

(Focaccine con esubero di pasta madre)


Il lievito madre va rinfrescato con costanza, almeno una o due volte a settimana.

Vi siete mai chiesti come riutilizzare lo "scarto" non rinfrescato?


A breve troverete un'intera sezione del blog dedicata al lievito madre e a simili quesiti.

Per adesso accontentatevi di qualche idea di recupero sparsa qua e là, come queste focaccine.


Una sera qualunque, intorno alle dieci, nonostante avessi appena finito di cenare è comparsa un'irrefrenabile voglia di focaccine calde.

Avete presente quelle del panettiere appena sfornate? Quelle che si mangiano dal sacchetto di carta, che stuzzicano invadendo l'aria del loro profumo?

Proprio quelle. Vi presento una versione nata dall'esubero del lievito madre rinfrescato.





Ingredienti:

-250g di farina di semola rimacinata;

-100g di esubero di lievito madre;

-un cucchiaino di zucchero di canna integrale;

-un cucchiaino di olio extravergine;

-150g di acqua tiepida;

-un cucchiaino di sale.





Procedimento

In una ciotola aggiungete alla farina l'esubero di lievito madre, lo zucchero di canna e l'olio.

Lavorate con le mani aggiungendo l'acqua tiepida a filo e poi il sale. Formate una "palla" e lasciate riposare un'ora e mezza all'interno di una ciotola coperta da un canovaccio di tessuto.

Trascorso il tempo dividete l'impasto in "palline" che saranno le vostre focaccine. Porle su un vassoio o una teglia e lasciar lievitare tutta la notte coperte.

Preparate in un ciotolino un'emulsione di acqua, olio, rosmarino e sale grosso (solo per spennellare le focacce, non ne serve una gran quantità).

Al mattino create sulla superficie delle focacce delle fossette con i polpastrelli delle dita e spennellate con l'emulsione.

Cuocete in forno statico a 180° per 25 minuti. L'ideale è gustarle calde, ma possono essere conservate a temperatura ambiente per un paio di giorni.





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