Non saprei spiegarvi il motivo per cui crescendo ho iniziato a trascurare la pasta.
Forse un gesto di "ribellione" tipicamente adolescenziale, quando si rifiuta tutto ciò che dentro casa propria è considerata un'abitudine?
Quello che so è che, negli ultimi cinque o sei anni, per me la pasta è diventato un "piatto della domenica", una pietanza da ordinare al ristorante (complice forse il fatto che essendo vegetariana, spesso la lista dei secondi piatti non ha nulla di commestibile per me?) o da servire in tavola nelle occasioni speciali.
Il resto della settimana mangerei (e mangio) con molto più gusto porzioni di riso, orzo e i loro parenti più prossimi.
Ma il fascino nascosto delle abitudini è che sono fatte per essere stravolte, non trovate?
Così da un anno a questa parte, ho iniziato a fare pace con la pasta e ho aggiunto un'altra porzione a settimana, principalmente per due motivi: il primo è la convivenza.
Il mio ragazzo infatti è un "pastaro" affezionato: irrinunciabile la pasta a pranzo, a volte la chiede anche per cena. Di conseguenza per non cucinare sempre due pietanze diverse ho imparato ad adattarmi a questa sue esigenza e a condividere la pasta insieme a lui.
Il secondo motivo è strettamente legato a quest'ultimo periodo di quarantena forzata.
La pasta infatti rappresenta un pasto saziante, salutare, economico e ideale quando non si può andare al supermercato quotidianamente. Basta farne una piccola scorta, pensare a condimenti diversi per non annoiarsi facilmente e si può così tranquillamente risolvere i pranzi di un paio di settimane.
Ecco da cosa è nata la ricetta che vi propongo oggi (giusto in tempo per l'ora di pranzo...): la voglia di sbizzarrirsi un po' con sughi, formati di pasta, colori e consistenze. Perchè per i non fanatici di pasta come me, c'è bisogno di sapori sempre diversi per non stancarsi facilmente!
Questa ricetta l'ho scoperta grazie a Nisha di Rainbow Plant Life, che nelle ultime settimane sto seguendo moltissimo. Vi consiglio di seguire il suo canale Youtube, perchè oltre a mostrare le ricette passo passo, dispensa moltissimi consigli e ha una parlantina e una risata contagiosi! Se invece non foste pratici con l'inglese allora vi consiglio il suo sito internet e i relativi canali social, così da poter tradurre le sue ricette scritte.
In particolare sono certa che apprezzerete le ultime ricette pensate per la quarantena, preparate con ingredienti facilmente reperibili in dispensa. Credo sia un'ottima opportunità per arricchire la nostra cucina di tutti i giorni con piatti vegani, privi si di ingredienti di origine animale ma ricchi di gusto, di colori e davvero semplici da riprodurre per tutti.
Provare per credere.
Iniziate da questo condimento per pasta cremoso e leggermente affumicato: io ne sono diventata matta, ho ripulito il piatto con la leccapentole, giuro!
Sugo cremoso a prova di dispensa
Ingredienti per due persone:
-160g di spaghetti trafilati al bronzo (o il formato di cui disponete);
-2 spicchi di aglio;
-1 cipolla dorata piccola;
-un cucchiaio di olio e.v.o.;
-un cucchiaino di origano secco;
-180ml di brodo vegetale;
-2 cucchiai di farina di riso (o la farina bianca di cui disponete);
-1 cucchiaio colmo di salsa di soia;
-200ml / un bicchiere di latte vegetale;
-1 cucchiaio colmo di tahina;
-1 cucchiaino di paprika;
-sale q.b.
Procedimento:
Portate a ebollizione una pentola d'acqua, salatela a piacere e cuocete la pasta seguendo le indicazioni riportate sulla confezione (lasciatela al dente - perciò cuocetela un minuto o due in meno).
Nel frattempo preparate il sugo cremoso vegano.
Soffriggete in una padella antiaderente un cucchiaio di olio e.v.o., gli spicchi d'aglio schiacciati e privati dell'anima (io li ho lasciati interi, ma se non vi da fastidio il sapore e li digerite facilmente potete tritarli) e la cipolla tritata finemente.
Aggiungete un pizzico di sale e un cucchiaino di origano.
In una brocca mescolate con l'aiuto di una frusta il brodo vegetale, la farina di riso e la salsa di soia. Mescolate per evitare i grumi. Lasciate imbiondire la cipolla, eliminate l'aglio se intero, e poi unite la miscela preparata in precedenza.
Lasciate cuocere per un paio di minuti, poi unite il latte vegetale scelto, la tahina e la paprika. Mescolate, chiudete con un coperchio e lasciate cuocere il condimento finchè non sarà pronta la pasta: si ridurrà diventando cremosissimo.
Scolate la pasta e aggiungetela al condimento direttamente in padella.
Mescolate su fiamma dolce per due minuti, poi servite nei piatti.
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